Intervento educativo per lo sviluppo comportamentale, emotivo e relazionale

Intervento educativo per lo sviluppo comportamentale, emotivo e relazionale

A chi si rivolge?

Questo servizio si rivolge a bambini e ragazzi con difficoltà nella gestione del comportamento e della relazione con i pari o gli adulti (a casa, scuola o in gruppo). Ci occupiamo anche di bambini e ragazzi con diagnosi di Disturbo Oppositivo Provocatorio, Disturbi del Comportamento e ADHD.

Con quali obiettivi?

L’obiettivo dell’intervento educativo per lo sviluppo comportamentale, emotivo e relazionale è fornire ai bambini e ragazzi che presentano difficoltà in questi aspetti degli strumenti specifici per superarle.

Lavoriamo sulla comprensione e sulla gestione del proprio stato d’animo e sulla lettura e comprensione di quello degli altri. Offriamo occasioni per esprimere le proprie emozioni in un ambiente sicuro, in modo da costruire un solido bagaglio di esperienza emotiva e relazionale.
Mettiamo in atto strategie per allenare il rispetto delle regole comportamentali e sociali in ogni contesto di vita.

Cosa facciamo

Durante questo tipo di intervento sviluppiamo gli obiettivi concordati attraverso il gioco e la proposta di attività mirate (letture, riflessioni, altre attività strutturate, ecc.). Alcuni esempi: simuliamo situazioni di vita quotidiana in cui il bambino si può trovare e riconoscere, e attraverso il role-playing, l’utilizzo del termometro delle emozioni, o altre tecniche/strumenti lavoriamo sulle strategie di regolazione emotiva e del comportamento.

Attraverso il gioco motorio impariamo a rispettare le regole e gestiamo le dinamiche di cooperazione e competizione. Lavoriamo sul rilassamento corporeo e sulla consapevolezza di sé, con l’elaborazione a livello metacognitivo dei propri vissuti.

Il vissuto emotivo e relazionale di ogni bambino e ragazzo va sempre considerato con grande attenzione e delicatezza. Ogni situazione viene analizzata in modo approfondito insieme alla famiglia e facendo rete con le altre figure di riferimento e/o professionisti che conoscono e seguono il bambino.

Attraverso una preparazione e una formazione continua e specifica, i professionisti (educatori e pedagogisti) propongono alla famiglia alcuni obiettivi che possono essere portati avanti attraverso interventi in forma individuale, in piccolo gruppo o in modalità mista. Quando necessario, si prevede il coinvolgimento di altri professionisti (psicologi e psicoterapeuti) che possono intervenire nella presa in carico in modo diretto o indiretto.

Le attività si svolgono attraverso l’utilizzo di materiali, tecniche e strumenti specifici.

Gli obiettivi

  • 1

    Regolazione emotiva

  • 2

    Regolazione del comportamento

  • 3

    Rispetto delle regole

  • 4

    Cooperazione e competizione

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